“Lei non pensa che in Italia cominci a esserci un pensiero unico? Sono
stanco dell’assenza di una coscienza critica che ignora la trave e si
concentra sulla pagliuzza. Il premier è padrone di mezzo Paese, sua
figlia entra nel consiglio di Mediobanca, e il conflitto di interessi
è quello di Matteo Colaninno? Se in passato l’egemonia della sinistra
ha asfissiato la destra, ora l’egemonia della destra asfissia il Paese.
C’è un clima plumbeo, conformista, come se a chi governa fosse
consentita qualsiasi cosa. La Gelmini arriva a Cernobbio in
elicottero, come neppure Dick Cheney. Il premier non va all’Onu, non
partecipa alla trattativa Alitalia, per andare al centro Messegué;
senza che nessun tg lo dica. Leggo sull’Espresso che a San Giuliano
c’è stata una selezione tra gli operai, per fargli incontrare solo
quelli più bassi di lui. Non so come li abbiano trovati; so che queste
cose accadono nei sistemi autoritari” (Walter Veltroni,
dall’intervista di oggi sul Corriere della sera).
http://www.corriere.it/politica/08_settembre_28/veltroni_berlusconi_autorismo_cazzullo_959fcb64-8d1f-11dd-90cc-00144f02aabc.shtml
La Gelmini ha smentito con un comunicato del suo ministero, sostenendo
che si tratta di un equivoco gia’ risolto e dovuto ad una giornalista
“che ha confuso l’arrivo di un elicottero della Polizia con
un’intervista a Sky che stavo rilasciando nelle vicinanze”, dove pero’
resta da spiegare come si possa confondere un’intervista con un
elicottero. Berlusconi ha confutato altri passaggi dell’intervista ma
non questo. Per cui e’ da ritenere ormai assodato che la variante
italica del pensiero unico che Veltroni, anima candida, dice di avere
scoperto con incredulita’ solamente adesso, e’ la statura unica. Un
caro saluto. Marino Bocchi.
