Criminalità politica

La Destra eversiva al potere, con i suoi soliti metodi disonesti, che mirano sempre ad ingannare i cittadini con truffe di ogni genere e menzogne, mirava a salvare i manager delinquenti dai rigori della giustizia: Il decreto Alitalia e l’emendamento salva dirigenti. Hanno governato sempre così: facendo passare surrettiziamente norme importanti in testi di altra natura o togliendo la scorta a persone scomode, come hanno fatto con Guzzanti, o tagliando i fondi a Enti e realtà non fasciste. Mentre le famiglie viaggiano verso la rovina economica questi delinquenti cercano di salvare quelli che sono la causa della loro rovina. I poveri e gli altri allocchi che hanno votato per loro raccolgono i frutti della loro ignoranza e della loro insipienza politica: si muore soprattutto di ignoranza. La ‘cultura’ della destra è basata sulla violenza e sulla menzogna. Dopo aver lavorato, dal 1994, alla demolizione dello Stato democratico e delle tutele economiche per i cittadini, di fronte alla catastrofe del loro capitalismo di rapina, che toglie ai poveri per dare ai ricchi, parlano di Stato e di Etica. Adesso è finita l’Azienda, il Fare, l’Intraprendenza economica, quelli che operano, quelli che fanno. Adesso ricorrono al denaro pubblico per salvare dalla rovina i risparmi degli elettori: temono di perdere consensi: del destino della gente – soprattutto se non fascista – a loro non interessa nulla. Demolire tutto quello che è stato fatto dal 1948 ad oggi. Il loro darwinismo sociale è pura criminalità: tutto è lasciato al caso. Vinca il più forte: questo è il loro credo reazionario.