22 febbraio 2009
«Il presidente del Consiglio ha in mente un paese in cui il potere viene sempre più tacitamente concentrato nelle mani di una sola persona. Questo è contro la Costituzione a cui lui ha giurato fedeltà».
«Non è il momento della delusione, dell’astensionismo o del disimpegno – ha aggiunto – è il momento in cui tutti gli italiani che credono nei valori condivisi che hanno fatto nascere la nostra Costituzione, dall’antifascismo e dalla resistenza, in modo pacifico, civile e democratico comincino una lunga battaglia per difendere la democrazia italiana».
«Fino a qualche decennio fa – ha detto – la Costituzione, l’antifascismo e la laicità erano valori condivisi da tutte le forze politiche, che si fronteggiavano anche duramente. Oggi sembra che noi sia più così. Noi vogliamo che torni ad essere così. Saranno mesi difficili, anni difficili, ma noi alla fine vinceremo».
Dario Franceschini ha giurato di «esercitare le funzioni da segretario del Pd nell’interesse esclusivo della nazione».