Oggi entrano in vigore le norme della destra contro i clandestini, che sono marchiati a fuoco da una legge che li individua tutti indiscriminatamente come colpevoli, prima ancora che abbiano sbagliato. I ricchi al potere dichiarano guerra aperta ai poveri.
Agli uomini senza ambizioni politiche,
senza particolari doti d’ingegno, senza relazioni influenti,
cioè senza possibilità di scambio o di scampo,
che caddero oscuramente,
mossi da elementari bisogni e da elementari ideali.
A questi uomini che in morte come in vita
non ebbero mai né chiesero quartiere,
e di cui la storia, che pure di essi soprattutto
si nutre, disperde prudentemente le tracce.
LUCA CANALI, La resistenza impura