I lavori della D’Agostini, nell’età del relativismo, sono una vera e propria provocazione. Il fatto di esser spinti ad ammettere di essere una finestra sul mondo attraverso cui guarda la verità o, che è lo stesso, il bisogno di essa, rende, nei nostri tempi, molto perplessi. Ma la perplessità e la meraviglia siano, almeno in filosofia, la nostra fonte.
Intervista: Prima parte (18 giugno 2010) – La dicotomia tra filosofi analitici e continentali
Intervista: Seconda parte (18 giugno 2010) – “Una buona logica non mette il pensiero in catene ma gli dà le ali” – Bertrand Russell
Intervista: Terza parte (18 giugno 2010) – Il ruolo della filosofia
Intervista: Quarta parte (18 giugno 2010) – Il rapporto tra linguaggio ed esperienza vissuta
Intervista: Quinta parte (18 giugno 2010) – Si può spiegare il nulla?