*
Martedì, 1° marzo 2011
Le emozioni hanno relazioni con l’apparato cognitivo perché si lasciano modificare dalla persuasione. Aristotele
L’intelligenza emotiva è stata studiata da Daniel Goleman, autore, con il DALAI LAMA, di Emozioni distruttive. Liberarsi dai tre veleni della mente: rabbia, desiderio, illusione, MONDADORI 2003
La facoltà che governa settori decisivi dell’esistenza non è l’intelligenza astratta dei soliti test, ma una complessa miscela in cui hanno un ruolo predominante fattori come l’autocontrollo, la perseveranza, l’empatia e l’attenzione agli altri. L’intelligenza emotiva consente di governare le emozioni e guidarle nelle direzioni più opportune; spinge alla ricerca di benefici duraturi piuttosto che al soddisfacimento degli appetiti più immediati; si può apprendere, perfezionare e insegnare ai bambini, rimuovendo alla radice le cause di molti e gravi squilibri caratteriali. [Presentazione dell’opera di Goleman]
A noi interessa l’intelligenza emotiva perché ha a che fare con la formazione del carattere, con la percezione della sensibilità degli altri, con la cura di sé, con il movimento verso l’altro.
La saggezza dell’amore, l’ordine del sentire, il segno di Epimeteo, identità e racconto, la vita autentica, caducità, lontananza, sincerità veridicità autenticità, esercizi spirituali sono alcuni dei termini di riferimento che suggerisco. E’ possibile trovarne altri nel sito, seguendo la rubrica Camminarsi dentro.
Un testo destinato a genitori e insegnanti: ROBERT ROCHE OLIVAR, L’intelligenza prosociale. Imparare a comprendere e comunicare i sentimenti e le emozioni, ERICKSON 2002 – Indice dell’opera
Leggere la voce Emozione del Dizionario di psicologia di UMBERTO GALIMBERTI, UTET 1992
Una definizione di intelligenza emotiva
Recensione di ANTONELLA MADIONI a Emozioni distruttive
*