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«Sono costernato che in tutte queste diatribe politiche si ammazzi una persona» e «sono profondamente deluso» dalla decisione di Napolitano. Il cardinal Renato Raffaele Martino, presidente del pontificio consiglio Giustizia e Pace, non nasconde l’irritazione del Vaticano per la scelta del capo dello Stato. Martino aggiunge: «Ci speravo moltissimo nel decreto perchè era una maniera immediata per poter salvare una vita». Inoltre, rispetto alla possibilità di poter fare una legge sul testamento biologico in tre giorni, anche mettendo mano alla Costituzione, il porporato continua ad incoraggiare il governo. «Tutto quello che si può fare – sostiene – per salvare una vita e non introdurre per vie traverse l’eutanasia in Italia va fatto».
Il prete è profondamente deluso per il fatto che il nostro Presidente della nostra Repubblica si preoccupi di fare il Presidente, cioè di difendere la nostra Costituzione, di applicarla, di farla rispettare, invece di inginocchiarsi di fronte alla sua faccia di bronzo e al suo dio dell’amore, di cui si ricorda per riaffermare un potere mondano che niente ha a che fare con l’amore e con la compassione.
Che i preti siano all’origine della gran parte dei mali di questa sventurata nazione è convinzione diffusa dal Rinascimento. Che abbiano impedito i processi di modernizzazione indispensabili è scritto nei manuali di storia..
Ora, con il pretesto della secolarizzazione, se la prendono con noi, appoggiandosi al pagano miliardario-che-ride, cioè accompagnandosi con il primo responsabile del declino morale di questa nazione.
Il berlusconismo, come metastasi del craxismo, pone al centro la politica, sempre: politique d’abord – la politica al di sopra di tutto – era il motto e il programma di Nenni, il maestro di Craxi, che, naturalmente, la interpretò così: non fermarsi davanti a niente; procedere, pensando solo al proprio particulare; convincere con tutti i mezzi il popolo che i suoi interessi coincidono con quelli del Capo; fare accordi con chiunque sia disposto a far avanzare il Capo, non importa in quale direzione; manipolare tutto, dai dati statistici, ai principi morali, alle istituzioni, che vanno piegate alla volontà del Capo…
Impegnata a demolire il Concilio Ecumenico Vaticano II, questa Chiesa senza profezia è simile a questo governo eversivo: senza scrupoli.
L’odio che si sta seminando darà i suoi frutti. Raccoglierete quello che state seminando.